Come se già non bastasse di per se il coronavirus a tenere i francesi sulla corda, ci mancava pure la mania di protagonismo – o la follia -di un’esaltata, per riaccendere anche l’incubo terrorismo.
E’ accaduto oggi a Lione, pochi minuti prima delle 14,30 presso la stazione di Part-Dieu dove, una donna coperta dal burqa, ha iniziato ad urlare minacciando di “far saltare tutti in aria“. A seguire poi quel raggelante “Allah Akbar”, saluto religioso musulmano, che però gli integralisti hanno trasformato nel preludio di una strage.
L’immediato intervento degli uomini della ‘Raid e degli artificieri
Gli agenti hanno immediatamente provveduto a far evacuare l’area, imponendo lo stop ad ogni treno. Poi, con estrema cautela, hanno avvicinato la donna, riuscendo a immobilizzarla. A ‘preoccupare’ i gendarmi erano però le diverse valigie che la sedicente terrorista aveva al seguito. ‘Liberatorio’ in questo senso l’arrivo della speciale Brigata anticriminalità ‘Raid’, e dell’unità degli artificieri i quali, dopo una lunga ispezione, estesa all’intera stazione, hanno escluso la presenza di ordigni esplosivi, facendo così rientrare l’allarme.
Max.