“E’ assurdo e vergognoso che nel 2013, in un Paese che si proclama civile, migliaia di persone siano costrette a vivere cosi’ tanto ai margini da tutto. Dai piu’ semplici diritti elementari. Sono senza parole. Scrivero’ ripetutamente a coloro che gestiscono questi campi, a cominciare dal Sindaco di ROMA e dalle forze dell’ordine, fino a quando non avro’ risposte chiare ed esplicative’’. Lo ha detto Vincenzo Spadafora, Autorita’ Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, nel corso di una visita a sorpresa in due ’villaggi attrezzati’ per Rom nella capitale, organizzata dall’Associazione 21 Luglio questa mattina, in occasione della Giornata Internazionale delle famiglie promossa dalle Nazioni Unite. “L’emergenza nomadi e’ finita solo sulla carta – ha aggiunto Spadafora – basta vedere le condizioni di vita a cui queste famiglie sono costrette. Condizioni che negano i diritti umani fondamentali. E’ inaccettabile per il nostro Paese far crescere dei bambini in questo modo. Chiedero’ subito un incontro al ministro – annuncia – per capire che intenzioni ha il Governo in merito al piano nomadi’’.
