Se fosse stato un artista avremmo anche potuto parlare di un individuo segnato da continue contraddizioni, soggetto a repentini cambi di umore, sbalzi d’ira ed eccessi di generosità insomma, di una sorta di uomo bordeline che, appunto impegnato nell’Arte, attraverso le sue traversie visionare, capace di dare vita di un capolavoro.
Trump ed il Covid, atteggiamento poco presidenziale
Il problema qui però, è che si parla dell’attuale presidente degli Stati Uniti, una delle più grandi potenze mondiali. Un uomo che, per prassi, viaggia con al seguito la famosa ‘valigetta rossa’, quella capace di far levare in volo uno stormo di missili micidiali nucleari. Roba da far impallidire. Pensate quindi quale senso di maturità e responsabilità occorrono per gestire al meglio certe situazioni. In tutto ciò c’è da sottolineare che, ormai al termine del suo mandato, Donald Trump sta perseverando in una campagna elettorale affinché il prossimo novembre, riesca a bissare il suo soggiorno alla Casa Bianca.
Trump ed il Covid, un rapporto che lo ‘infastidisce’
Ora accade che, così come per altri grandi paesi, ‘angustiati’ dall’avvento del Covid – con la conseguente crisi economica – anche gli Stati Uniti stanno vivendo momenti difficilissimi. Poi, nello specifico proprio intorno al coronavirus Trump ha avuto atteggiamenti a dir poco ‘irresponsabli’, quasi ‘negazionisti’. Un copione per altro già visto nella causa ambientale, col risultato che oggi gran parte della flora statunitense alimenta roghi pazzeschi e mortali, per milioni di dollari di danno. Dunque stessa cosa per il coronavirus, anche se recentemente (forse ‘condizionato’ proprio dalle imminenti elezioni), ha ritrattato pubblicamente attraverso un’intervista – pubblicata in un libro, ‘Rage’ – dove spiega che in realtà lui era a conoscenza delle terribili potenzialità del Covid, ma di aver scelto di affrontarla ‘con distacco’ per non creare allarme nella popolazione.
Trump ed il Covid: la mascherina, ‘questa sconosciuta’
Ora però che il coronavirus è purtroppo divenuto protagonista anche del quotidiano Usa, i suoi atteggiamenti sembrano comunque immutati: stessa irresponsabilità. Solo ieri sera infatti (testimoni le immagini della Cnn), il Tycoon si è recato nel Nevada nell’ambito del tour elettorale, e qui, ‘senza problemi’, si è presentato senza la mascherina, ignorando totalmente anche il rispetto del distanziamento sociale.
Trump ed il Covid, l’importante ora è vincere…
Trump ha incontrato circa una cinquantina di persone (tra i personaggi evidentemente più di spicco del luogo), all’interno di uno stabilimento industriale di Henderson dove, a parte degli interessi economici locali e non, rispetto alla diffusione del Covid-19, non si è spesa nemmeno una frase. Probabilmente a certi livelli di potere economico, in America, determinati problemi sociali sembrano non esistere. Anzi, certo di essere prossimo al trionfo sui contagi, Trump ha lanciato un appello: ’’Dite al vostro governatore di aprire il vostro Stato. Tra 51 giorni vinceremo il Nevada e vinceremo altri quattro anni alla Casa Bianca”.
Trump ed il Covid, le autorità del Nevada: “Uno sconsiderato”
Insomma un intervento ‘politicamente scorrettissimo’, come ha subito denunciato alla stessa Cnn Kathleen Richards, portavoce della cittadina di Henderson. Oltre che contro Trump – pessimo esempio – la donna si è scagliata anche contro il proprietario dello stabilimento che ha ospitato l’incontro, denunciandolo giustamente l’evidente violazione delle norme anti-Covid in vigore nel Nevada, così da consentire la revoca della licenza.
Dal canto suo l’attuale governatore (democratico) del Nevada, ha rimarcato come Trump abbia commesso “azioni sconsiderate ed egoistiche che stanno mettendo in pericolo innumerevoli vite qui in Nevada”.
Trump ed il Covid, Murtaugh mette l’ennesima pezza
Ed ancora una volta, l’ormai esausto direttore della comunicazione della campagna elettorale di Trump, Tim Murtaugh, è dovuto subito intervenire per arginare l’ennesima ‘grezza’ del Tycoon, affermando che se in questo stato i cittadini americani possono partecipare fisicamente ad eventi pubblici e di piazza, oltre che ”giocare d’azzardo in un casinò o dando alle fiamme piccole imprese durante le proteste”, dunque allo stesso modo possono anche partecipare ad un dibattito politico pubblico, per ascoltare il presidente.
Trump ed il Covid, il precedente in Oklahoma
Chiudiamo con una ‘curiosità’, anche inquietante ma, quando lo scorso giugno, Trump ha tenuto un incontro al ‘chiuso’ nella città di Tulsa, in Oklahoma, nei giorni a seguire è stato registrato un incremento record di contagi da Covid-19. Che casualità…
Max