Aleksander Kolarov è un nuovo giocatore dell’Inter. Dopo le visite sostenute nella mattinata di oggi, il terzino ex Roma è stato annunciato dal club nerazzurro attraverso un comunicato. Il serbo lascia quindi Roma, in cui aveva fatto tappa, alla Lazio, prima della sua avventura inglese, per trasferirsi a Milano.
Questo il comunicato con cui l’Inter lo ha annunciato: “Aleksandar Kolarov è ufficialmente un nuovo giocatore dell’Inter: il calciatore serbo si trasferisce in nerazzurro a titolo definitivo dalla AS Roma. Non ci si abitua mai, alle guerre. Ma alle sirene sì. O almeno, così era per Aleksandar Kolarov e i suoi amici. Avevano 14 anni e a Belgrado la vita degli adolescenti non era la stessa dei coetanei nelle altre parti del mondo. No, era scandita dagli avvisi dei bombardamenti. Le scuole, chiuse. Le giornate, così, passate a giocare a calcio, per strada, aspettando quel suono. Che, ad un certo punto, veniva sfidato: il calcio libero dei ragazzi, fino a mezzanotte, oltre il coprifuoco. Passione e ossessione, in senso positivo”.
“Benvenuto ad un nuovo interista”
Non solo punizioni. Kolarov è molto di più, così lo ha dipinto l’Inter: “Un amore viscerale verso il pallone, quello di Aleksandar, classe ’85 e con alle spalle tanto calcio, tantissimo calcio. Dalle giovanili della Stella Rossa fino all’Inter, passando per il Čukarički Stankom, l’OFK Belgrado, la Lazio, il Manchester City, la Roma. Ma, soprattutto, passando per il cortile di casa, dalle sfide con il fratello Nikola. Due, in particolare: quella in cui i due fratelli mettevano il pallone al centro e partivano, di corsa, da lati opposti, per contenderselo come nella pallanuoto. E poi i calci di punizione, a cercare quell’angolo impossibile sopra al cancello di legno, con i vicini pronti a inveire dai balconi.
Da ala sinistra a terzino, un calcio coltivato con motivazione e disciplina. E una serietà che Aleksandar si porta dietro da sempre, a costo di passare per burbero. Non lo è, è semplicemente Kolarov: amante del pallone, consapevole dei propri mezzi, voglioso, a 35 anni, di aggiungere una pagina importante a una carriera che l’ha portato ad essere il capitano della propria nazionale, la Serbia di cui va tanto orgoglioso. Questo è Aleksandar Kolarov: non solo punizioni, che tutti conoscono bene. Ma un nuovo interista”.