Il rimborso del bonus bici slitta a novembre, tre mesi oltre il periodo d’avvio inizialmente previsto ad agosto. Il motivo? “Rallentamenti burocratici”. Così chi ha acquistato una bici o un monopattino non può ancora usufruire dell’incentivo che tanto aveva entusiasmato i cittadini. Bisognerà attendere novembre, quando il portale dove richiedere il bonus verrà avviato.
In questi mesi l’emergenza sanitaria ha alimentato le vendite di mezzi che rinforzano la mobilità sostenibile. L’affollamento sui mezzi pubblichi è da evitare, come è stato spiegato più volte, per questo la bicicletta diventa un valido sostituto per gli spostamenti in città. Il bonus bici intende incentivare proprio questo tipo di acquisti, ma al momento è ancora tutto fermo.
Bonus bici, come funziona
Il funzionamento del bonus bici è stato già svelato, nonostante non si abbia ancora una data precisa dell’avvio dell’incentivo. Chi ha acquistato una bici, un monopattino o altri mezzi relativi alla sfera della mobilità sostenibile, può ottenere un rimborso del 60% sulla spesa effettuata. Un buon modo per incentivare gli acquisti.
“So che l’attesa è lunga e che sto chiedendo ulteriore pazienza ai cittadini, ma stiamo lavorando per poter soddisfare tutte le richieste mettendo in campo tutte le risorse”, ha confermato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa nelle parole riportate da Fanpage.