(Adnkronos) –
Donne e gestione del denaro: un binomio che si gioca in equilibrio tra carovita e rinunce, aumento delle entrate e risparmi dimezzati. Stando ai dati diffusi dalla banca online N26 in occasione
dell’8 marzo, la Giornata internazionale dedicata alle donne, l’andamento delle abitudini di spesa e di risparmio al femminile vede le donne italiane prime in Europa nei tagli alle spese per intrattenimento e tempo libero (quasi -10% rispetto al primo semestre del 2022) mentre è intatto il desiderio di socialità e di vita all’aria aperta visto che aumentano infatti la spesa per lo shopping (+16%) e per bar e ristoranti (+12%).
Sempre a livello nazionale aumenta la spesa media per auto e trasporti nel secondo semestre: +10%, superiore al dato registrato per gli uomini (+7%), un trend che è confermato per le donne di Palermo, Milano e Roma. In questo quadro, l’analisi di N26 sottolinea che crescono le entrate medie mensili e che le donne italiane sono in testa assieme alle francesi (+4% rispetto al primo semestre 2022), seguite da Germania e Austria (+2%). Diminuisce invece la capacità di risparmio che è dimezzata per le italiane che, nel secondo semestre del 2022, riescono a mettere da parte solo l’1% delle loro entrate. L’analisi inoltre rileva un record negativo delle torinesi mentre solo a Milano le donne passano dal 2 al 3% di risparmi.
La ricerca dal titolo “Investigating Gender Differences under Time Pressure in Financial Risk Taking” ha coinvolto 5 paesi europei – Italia, Austria, Francia, Germania e Spagna – analizzando e confrontando i dati relativi a consumi e risparmi nell’utilizzo dei conti correnti da parte dei propri clienti, da gennaio 2022 a gennaio 2023, con un focus ulteriore su Milano, Bologna, Torino, Roma, Napoli e Palermo.