Si tratta di un 56enne incensurato che voleva vendicarsi pesantemente di quel licenziamento avvenuto nel 2011.
È accaduto ieri,nel centro di Roma,nei pressi di piazza Bologna,quando l uomo dal volto coperto,armato di coltello a serramanico e di una pistola,entra di soppiatto nellistituto e rinchiude il direttore in una stanza forzandolo con le armi e con minacce violente di aprire la cassaforte. Conoscendo ledificio alla perfezione,non ha avuto nessun tipo di difficoltà ad entrare e a muoversi liberamente.
Uno dei dipendenti,accortosi del fatto,è riuscito a segnalare in maniera immediata laccaduto al 112 permettendo cosi ai Carabinieri di Roma Parioli e alla pattuglia locale,di arrivare in tempo per cogliere luomo in flagrante.
-è stato tutta una messa in scena,ve lo giuro!è stato uno scherzo organizzato per il direttore che era un mio amico- queste le parole che ha pronunciato il bandito ex-direttore proprio nel momento in cui accingeva a difendersi,consapevole di essere stato scoperto. Nessuno tra i suoi ex colleghi aveva potuto immaginare che fosse stato proprio lui ad entrare di soprassalto a seminare terrore nella filiale con una pistola giocattolo.
Il tentativo però è fallito miseramente e il 56enne romano è stato in seguito fermato e ammanettato dai militari del nucleo di Carabinieri di Roma Parioli. Secondo quanto emerso dagli ultimi fatti,il rapinatore attualmente si trova agli arresti domiciliari. Dovrà rispondere di sequestro di persona e tentata rapina.
Giulia Capobianco