Un ragazzo di 28 anni è stato arrestato dai carabinieri a Varedo, in provincia di Milano, dopo aver trovato 53 grammi di shaboo, la metanfetamina di cristallo resa famosa da una nota serie televisiva e diffusa soprattutto tra i giovani emarginati delle comunità asiatiche delle grandi città ma sempre più spesso consumate da italiani già dipendenti da altre sostanze.
Il giovane è stato sorpreso dai carabinieri durante un assegno in strada con qualche grammo di marijuana in tasca. Gli investigatori dellarma hanno deciso di perquisire la casa in cui vive con i suoi genitori. Disoccupato, il 28enne ha nascosto una quantità di shaboo sufficiente a confezionare oltre 500 dosi da vendere poi al dettaglio. Difficile stimare il valore commerciale della sostanza sequestrata (lo shaboo, considerato stupefacente “povero” ha un prezzo molto variabile), ma potrebbe avvicinarsi a 10 mila euro.
Non è chiaro se il giovane – attualmente indagato per possesso e spaccio di stupefacenti – abbia venduto lo shaboo da solo o se lo abbia tenuto per conto di altri. Nel caso in cui vendesse direttamente i prodotti al dettaglio, potrebbe essere il primo spacciatore italiano sorpreso a Milano (e forse in Italia) con una quantità sostanziale di quel tipo di metamfetamina, solitamente commercializzata da spacciatori orientali, in particolare cinesi, e più raramente dai nordafricani.
Anche 114 grammi di marijuana sono stati trovati nella casa dei genitori del ragazzo. Il padre, consapevole dellattività di suo figlio, è stato segnalato per favoreggiamento.