La telenovela è arrivata alla conclusione, la Lazio ha il suo allenatore. Sempre lo stesso. Simone Inzaghi ha detto ‘sì’, ha accettato la corte spietata di Lotito per il rinnovo, si è legato per altri tre anni alla squadra biancoceleste, quella che ormai considera la sua casa. Settimane di tira e molla iniziate dopo la vittoria di Coppa Italia. In conferenza qualche sassolino tolto dalla scarpa aveva fatto suonare i primi campanelli d’allarme.
L’allenatore biancoceleste per la prima volta aveva esposto i suoi dubbi in pubblico, aveva palesato un malessere figlio della mancata difesa da parte della società nel momento più complicato della squadra biancoceleste. Dubbi, perplessità e timori che lo stesso allenatore ha poi ribadito faccia a faccia a Lotito e Tare.
Da qui nasce il silenzio che per settimane ha alimentato voci su un possibile addio di Inzaghi alla Lazio, corteggiato anche da club importanti come la Juventus, che lo ha sempre ritenuto un’alternativa a Sarri, prossimo tecnico bianconero. Dal canto suo Inzaghi, forte della vittoria della Coppia Italia, ha avanzato pretese tecniche alla società, che dopo giorni di riflessione ha deciso di accontentare. Così nasce la nuova Lazio, che riparte dal suo vecchio allenatore. Intanto il Corriere dello Sport ha rivelato i dettagli del nuovo contratto di Inzaghi, che prevede anche un bonus in caso di Scudetto.
Per la prima volta è stata inserita una clausola del genere sintomatica di quanto la società biancoceleste sia intenzionata a puntare in alto. In caso di vittoria del campionato, infatti, Inzaghi prenderebbe 500mila euro in più. Prima però c’è la Champions League da raggiungere, obiettivo sempre sfumato per i biancocelesti. In caso di raggiungimento del quarto posto Inzaghi avrebbe un bonus 250mila euro, 150mila invece per l’Europa League, 50mila per la vittoria della Coppa Italia e 30mila in più in caso di vittoria della Supercoppa Italiana.
Aggiornamento 10:00
Dopo il rinnovo di Inzaghi e le conseguenti clausole nella mattinata di oggi spuntano anche i primi obiettivi di mercato in casa Lazio. La società biancoceleste ha infatti messo gli occhi su Baselli del Torino. Il centrocampista ha dimostrato in granata di essere un elemento prezioso, è pronto per il grande salto. Prima però la Lazio dovrà cedere Badelj per far spazio al centrocampista italiano. Il croato arrivato a parametro zero non ha convinto, la sua partenza garantirebbe una plusvalenza, per questo la sua cessione appare scontata.