POLITICA

Tajani: “Tratteremo Ius scholae ma non è la priorità”

“Non c’è nessuna possibilità che il governo cada ma ognuno è libero di avere delle idee e fare delle proposte. Non siamo il partito unico e io rivendico il diritto di dire quel che ritengo giusto. Poi ci possono essere delle differenze, ma io non litigo con nessuno”. Lo dichiara Antonio tajani, vicepremier e ministro agli Affari esteri in un’intervista rispondendo sul tema dello Ius sholae e le presunte tensioni nella maggioranza.

“Non sarà certo il tema della cittadinanza, sarà la manovra, anche se io porrò il tema” ha Tajani parlando delle priorità di Governo.”Va affrontata ma, ripeto, non è la priorità di questi giorni”.

Aggiornamento ore 13.30

“Voglio rassicurare gli elettori: non ci sarà mai un governo composto da Forza Italia e M5S, non ci sarà mai un governo composto da Fi e Pd. Non lo faremo mai. Siamo un forza di centrodestra, quel che vogliamo fare è occupare lo spazio che c’è tra Meloni e Schlein, recuperare consensi che altrimenti andrebbe a prendere sinistra. Io lavoro perché il centrodestra possa allargare i suoi confini e non lasciare spazio su alcune grandi questioni -dalla cittadinanza ai diritti- alla sinistra”, ha aggiunto Tajani. “Noi siamo leali, leali con gli elettori e leali con i nostri alleati”.

Aggiornamento ore 14

“L’Autonomia differenziata era nel programma di governo e noi lealmente l’abbiamo votata, però deve essere un’autonomia che garantisce tutti i cittadini italiani, dal nord al sud”, ha affermato Tajani. “Siamo contro il referendum: la legge c’è già e non la mettiamo in discussione”, ha chiarito il ministro Tajani.

Aggiornamento ore 14.30