Cinque persone sono finite in manette nella Capitale solo nelle ultime ore. In tutti i casi i reati commessi furti o tentativi di furto. Il primo arresto è avvenuto allArdeatino dove due giovani avevano derubato un supermercato sito in via Simone Martini. Il furto era organizzato secondo un ben collaudato modus operandi in modo tale che I.M.C., cittadino rumeno di 24 anni, distraendo il cassiere, consentisse al complice, B.C.N. anchegli rumeno, di 26 anni, di guadagnare luscita senza pagare i prodotti che aveva stipato nello zainetto. I loro movimenti, però, non erano passati inosservati.
I dipendenti dellesercizio commerciale avevano infatti notato dei movimenti sospetti e, scorta una pattuglia del Reparto Volanti in transito, avevano avvisato gli agenti. Entrambi sono stati bloccati ed accompagnati presso il Commissariato di Tor Carbone e arrestati per furto. E stato invece un rumore sospetto sul pianerottolo ad evitare il possibile furto nellappartamento di via Monte della Farina, in zona centro. Una vicina di casa si è messa in allarme in quanto accortasi della presenza di due donne sul pianerottolo proprio nelle adiacenze della porta del vicino di casa. Le due si erano premurate di oscurare con un prodotto cosmetico lo spioncino dellappartamento, non sapendo che lo stesso era di ultima generazione e che aveva già filmato tutte le loro mosse. La pattuglia del Commissariato Trevi, inviata dal 113, ha bloccato le due mentre cercavano di dileguarsi. Accompagnate presso gli uffici del Commissariato ed accertate le loro intenzioni, N.G., italiana di etnia rom, è stata arrestata, mentre la complice, minorenne, è stata denunciata. Entrambe dovranno rispondere di tentato furto. Individuati e arrestati – sempre per furto anche 2 giovani, un italiano e un bulgaro, autori di un tentativo di furto allinterno di alcuni uffici in via Galvani. Fermati dagli agenti del Commissariato Celio, i due sono stati identificati per S.C. 20enne romano e A.V. 23enne bulgaro; dovranno rispondere del reato di furto.