Nella giornata di oggi, 25 aprile, il mondo cattolico celebra una figura importantissima: San Marco Evangelista, il portavoce dello spirito Santo e patrono della città di Venezia.
Essendo uno dei quattro autori del Vangelo universalmente riconosciuto, San Marco, il santo del giorno, è sicuramente fra quelli più famosi della fede cattolica.
Il vangelo di San Marco comincia con la descrizione del “ruggito” della voce di San Giovanni Battista, nell’annunciare la venuta di Gesù. Ecco quindi che ritorna il simbolo del leone, e in particolare quello alato che diviene il simbolo di Venezia, la sua città.
Secondo la tradizione, nell’828 alcuni mercanti recuperarono le reliquie di San Marco e le trasportarono proprio a Venezia. In quel luogo, vennero iniziati i lavori della famosa Basilica di San Marco. e il leone alato divenne lo stemma della città. Proprio nella Basilica viene osservata una messa solenne.
Nato a Cirene, San Marco non fu un discepolo di Gesù e forse non riuscì a conoscerlo. In realtà Marco era il figlio di Maria, la donna che ospitò gli apostoli e Cristo nell’ultima Cena.
È attraverso le parole di Pietro che Marco conobbe tutto di Gesù, grazie al rapporto speciale fra i due, come padre e figlio. Per questo motivo, il vangelo di Marco può essere considerato come quello di Pietro.