(Adnkronos) – Il 2 marzo è un giorno davvero importante per il mondo della musica. Questa data accomuna infatti i compleanni di Lou Reed, Jon Bon Jovi e Chris Martin. Il primo, morto nel 2013, avrebbe compiuto domani 80 anni, mentre Bon Jovi ne compie 60 e il frontman dei Coldplay 45.
Lou Reed, oltre cinquant’anni di carriera spesi prima con i Velvet Underground e poi da solista, è considerato uno dei padri del rock psichedelico. Nel 1965 è infatti tra i fondatori dei Velvet Underground, il gruppo che diventa presto icona del panorama artistico-musicale non convenzionale del Greenwich Village. Non a caso Andy Warhol farà loro da manager, promotore e finanziatore del primo album: ‘The Velvet Underground and Nico’ – noto per la banana in copertina, uscito nel 1967 -. Dopo lo scioglimento del gruppo, Lou Reed prosegue la carriera musicale da solista. Ma fa subito un incontro fondamentale per la sua carriera, quello con David Bowie. Spinti dall’etichetta discografica che li accomuna, la Rca, i due decidono di collaborare e nel 1972 vede la luce ‘Transformer’, album che conquisterà i vertici di tutte le classifiche lanciando due singoli che diventeranno classici della musica rock, ‘Walk on the wild side’ e ‘Perfect day’. Da allora Lou Reed, come David Bowie, diventa un idolo e un artista ricercatissimo. Debutta anche come attore in ‘Divorzio stile New York’ (1980) di R.M. Young. Segue ‘Flippaut’ (1983) di A. Arkush, in cui si esibisce in un’irresistibile parodia di Bob Dylan. Nel 1995 partecipa a ‘Blue in the Face’, corale celebrazione di Brooklyn diretta da W. Wang nata dal romanzo di Paul Auster.
Di venti anni esatti più giovane è un’altra icona rock: Jon Bon Jovi. Leader della band rock e pop metal dei Bon Jovi (ma ha anche due album solisti all’attivo) con cui ha venduto oltre centoquaranta milioni di dischi, anche Jon ha allargato il suo campo d’azione dalla musica al cinema (rifiutò il ruolo di protagonista di ‘Footloose’) e alle serie tv, facendo la sua apparizione anche in ‘Sex and the City’ e ‘Ally McBeal’.
Infine, il più giovane del terzetto di star: Chris Martin che compie 45 anni ma in quanto a popolarità e successi musicali non ha niente da invidiare a Lou Reed e Bon Jovi, con le dovute differenze generazionali. Alla guida dei Cold Play, Martin ha macinato hit e folle oceaniche nei live per oltre 20 anni. La band ha 9 album all’attivo: da ‘Parachutes’ del 2002 a ‘Music of the Spheres’ del 2021. Proprio in occasione dell’uscita dell’ultimo album Martin ha dichiarato che i Coldplay smetteranno di pubblicare nuova musica una volta raggiunto il numero di 12 album e si dedicheranno solo all’attività live.