Oggi 17 luglio è stato scelto come World Emoji Day, ovvero la giornata internazionale delle immancabili faccine, che hanno rivoluzionato il modo di comunicare nell’era di Internet.
La giornata è stata creata nel 2014 ed è legata ad una curiosità: proprio il 17 luglio, infatti, è la data che compare nella apposita emoji del “calendario”.
Emoji Day, la storia delle faccine che spopolano su iPhone e Whatsapp
Le emoji hanno un papà ufficiale: Si tratta del designer giapponese Shigetaka Kurita, che nel 1998 creò le prime faccine per la più grande compagnia telefonia giapponese, la NTT DOCOMO.
“Alla base degli Emoji c’è il pittogramma, in Giappone usato come segno in molti luoghi pubblici come le stazioni, ma anche il Manga, che usa la grafica per comunicare le emozioni, e infine lo stile dei magazine giapponesi”, ha spiegato l’autore.
Emoji, le faccine più usate: quella che ride, cuore e “cacca”
Da lì la Apple le lanciò sul mercato giapponese poco dopo la nascita dei primi iPhone. In breve tempo, grazie all’Unicode, il fenomeno divenne planetario.