L’emergenza covid non ferma i corrieri che trasportano stupefacenti dalla Spagna alla Capitale seguendo le rotte della Sardegna e del porto di Civitavecchia. Ultimo trafficante a finire nella rete di finanza ed agenzia delle dogane un autotrasportatore italiano, trovato con un carico di 120 kg fra hashish e marijuana nascosti nel carico di aglio che stava trasportando. A fermare il viaggio del 40enne un militare delle fiamme gialle, a fronte dell’atteggiamento del camionista nonostante lo scanner avesse dato esito negativo al controllo del carico del mezzo pesante sbarcato al porto di Civitavecchia proveniente dallo scalo di Barcellona.
Esito negativo che infatti non ha convinto né i finanzieri del comando provinciale di Roma, né i funzionari di agenzia dogane e monopoli che hanno poi trovato il carico di hashish e marijuana. Ad incastrare definitamente il corriere è stato poi il cane antidroga Bacca che ha manifestato “interesse” per il carico nascosto: l’autotrasportatore è stato arrestato per l’ipotesi di reato di traffico internazionale di droga.