La grande personalità di Hedy Lamarr, femme fatale del ventesimo secolo, compie oggi 101 anni. Attrice hollywoodiana tra le più affascinanti e coraggiose, fu infatti la prima ad apparire completamente nuda sul grande schermo, e personalità di spicco anche nel mondo della tecnologia, è a lei che dobbiamo la moderna rete wireless. Il suo spread spectrum, un sistema di comunicazioni che evitava le interferenze radio, brevettato nel 1942, è infatti il padre dei nuovi mezzi tecnologici da noi utilizzati. Ben 25 film alle spalle e collaborazioni con altrettanti registi ed attori di grande fama, come Spencer Tracy, Judy Garland, Clark Gable e James Stewart. Ma anche una vita sentimentale movimentata (quale grande attrice non ne ha una?) con più di un matrimonio e tre figli. E poi il nazismo, che non rese la vita facile a nessuno in quegli anni, o almeno a nessun ebreo, e la Lamarr lo era. Hedwig Eva Maria Kiesler, nome anagrafico dellattrice, era infatti figlia della ricca borghesia ebrea viennese e fu costretta a fuggire a Londra, anche per liberarsi dal marito Friz Mandl, simpattizzante del regime. In giorni in cui si parla tanto di baci (i tre di Hayez esposti a Milano stanno entusiasmando tutti), è interessante raccontare come Hedy Lamarr sia stata la diva del bacio da 25 milioni di dollari. Erano gli anni 40 e lattrice, insieme a George Antheil, aveva in pugno unaltra invenzione che avrebbe migliorato il lavoro della Marina Militare USA, pronta per essere brevettata. Ma non ottenne consensi dal governo, che esortò la Lamarr ad offrire comunque un contributo a sostegno dellesercito statunitense. Così, prendendo due piccioni con una fava, decise di partecipare ad una manifestazione anti-nazista di suffragette, durante la quale avrebbe offerto un bacio appassionato, degno di una cinepresa, a chi avesse sottoscritto almeno 25.000 di dollari di obbligazioni per la Marina USA. E furono in molti ad accorrere per quel bacio, considerando che riuscì a raccogliere ben 7 milioni di dollari in una sola serata. Anche Google, al quale non sfugge mai neanche un anniversario (quante donne vorrebbero così anche il marito!), ha oggi dedicato un doodle, realizzato da Jennifer Hom, a questa grande donna. Decidiamo di celebrarla oggi e non nellanniversario della morte, 19 gennaio 2000, perché la nascita di nuove idee e prospettive è legata alla sua personalità. In chiusura, alcuni dei titoli più famosi per chi avesse voglia di approfondire la conoscenza di Hedy Lamarr come attrice e non ha ancora avuto occasione di farlo: Estasi (1933), Disonorata (1947), La febbre del petrolio (1940), Lamante (1950), I cospiratori (1944), Gente allegra (1942).
A questo punto è doveroso da parte mia fare un errata corrige riguardo al mio articolo precedente nel quale indicavo come data di morte di Pier Paolo Pasolini il 2 novembre 1945 invece che il 2 novembre 1975. Chiedo scusa perché dare informazioni errate al lettore, lì dove scopo del giornalista è invece raccontare la verità, non è mai onorevole.