E-Lisir è un sistema di videocomunicazione destinato alle persone sorde. Il servizio, presentato un anno fa durante il convegno Diamo ascolto a chi non ha voce, si propone di rimuovere la barriera della disabilità, permettendo alle persone sorde di comunicare facendo recuperare loro autonomia nei rapporti sociali e nellaffrontare la parte burocratica quotidiana della vita. Si è svolto presso la sala della Protomoteca del Campidoglio.
Giovedì prossimo, sempre nella sala del Campidoglio, saranno presentati i risultati sullefficacia e lefficienza del servizio. Nei questionari, gli utenti sordi che hanno utilizzato E-Lisir hanno espresso la loro soddisfazione. Sono stati proposti anche suggerimenti su dove sarebbe utile installarlo: ospedali, trasporti, uffici pubblici, centrali di polizia, società fornitrici di servizi ed attività del settore alimentare.
Dal 14 aprile 2014, E-Lisir è attivo presso gli sportelli anagrafici del I municipio e da dicembre anche presso lo sportello Pua, Punto unico di accesso, della nuova Casa della salute Trionfale.
La sordità, ancora oggi, non è stata sufficientemente agevolata dalle politiche sociali nonostante le persone audiolese vivano situazioni difficili ed invalidanti.
E-Lisir traduce un linguaggio visuale, la Lis, Lingua italiana dei segni, in una lingua parlata, in questo caso litaliano, al fine di permettere alle persone sorde di comunicare in tempo reale anche in assenza di accompagnatori personali che svolgano il ruolo di interprete.
In Italia ci sono cinque milioni di audiolesi, di cui settantamila sordomuti o sordi prelinguali. Tra questi, la maggior parte è nata in famiglie di udenti e parla litaliano orale.
Il servizio è di utilizzo gratuito per gli utenti sordi, a pagamento invece, per gli Enti e le aziende pubbliche, le banche e tutti i soggetti pubblici e privati che hanno rapporti con utenti, visitatori, acquirenti e clienti.
Il successo di E-Lisir è leffetto dellabbattimento delle barriere architettoniche e rappresenta un segnale umano e sociale positivo di condivisione e di apertura mentale verso la diversità e il rapporto con gli altri.