‘UN COMPORTAMENTO DESTABILIZZANTE, UNA PROVOCAZIONE ALLE PRECEDENTI RISOLUZIONI’, L’ONU MINACCIA NUOVE SANZIONI CONTRO I LANCI DELLA COREA DEL NORD

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    Mentre oggi a New York il Consiglio di sicurezza dell’Onu si riunirà per ‘studiare nuove soluzioni’, nel frattempo i 15 membri del Consiglio di sicurezza hanno esortato Pyongyang a mostrare “un impegno sincero alla denuclearizzazione attraverso azioni concrete”, ribadendo l’importanza di “lavorare per ridurre le tensioni”. Al Palazzo di Vetro Francois Delattre, l’ambasciatore francese, ha tuonato che urge una reazione al test deve essere “forte, rapida e ferma. Perché  Corea del Nord continua a giocare la doppia carta della provocazione e dell’escalation”. Del resto l’ennesimo test missilistico ordinato da Kim, specialmente in clima infuocato come quello tra Corea del Nord, Seul, Washington e Tokyo, come sottolinea l’Onu è “un comportamento altamente destabilizzante e la sfida provocatoria da parte del ’regno eremita’ alle precedenti risoluzioni”. Dunque, per l’ennesima volta, il Consiglio ha esortato la Corea del Nord a “non condurre altri test di missili balistici e nucleari”, minacciando nuove e più dure sanzioni.

    M.