“Lui è il giocatore più importante, è la leggenda, è il simbolo della nostra squadra in qualsiasi direzione si voglia guardare. Totti è davanti a tutto, però poi Totti fa parte di una squadra e di conseguenza per essere corretto devo fare delle scelte e qualche volta lho penalizzato”. Affrontando la stampa a ridosso della partita che la compagine giallorossa si appresta a giocare con il Chievo, Luciano Spalletti torna sulla difficile gestione del pluricampione e capitano Francesco Totti. “Io faccio la formazione con l’obiettivo di portare vantaggi alla Roma e con la volontà di vincere queste due partite che mancano per finire secondi ha aggiunto il tecnico di Certaldo, non nascondendo la sua filosofia – In questo ragionamento va anche la gestione di Totti. Qualcuno, visto che sulla carta ci sono ancora due match a disposizione quindi 6 punti prova a stuzzicarlo in virtù dei soli che distaccano la Roma dalla Juve capolista: “Se credo nel titolo? replica Spalletti – Il campionato lo vince giustamente la Juventus, è stata la più forte, è stata in testa per quasi tutta la stagione e ha lottato su tre fronti e merita il titolo. Per noi non cambia niente dobbiamo vincere queste due partite per arrivare davanti al Napoli aggiunge Spalletti che, alludendo alla Champions sottolinea: Vogliamo avere la possibilità di giocare nella competizione più bella del calcio e non ce la vogliamo lasciare scappare”.
M.