“Si può essere in disaccordo con le scelte politiche ed amministrative, avere visioni diverse della società, ma sono convinta che ci siano dei limiti che non debbano essere oltrepassati edho deciso di procedere anche in sede legale. E’ già successo altre volte in precedenza, ma questa volta non voglio più fare finta di nulla”. Non ne può davvero più Siria Trezzi, sindaca di Cinisello Balsamo (Milano), che attraverso Fb replica così ai ripetuti attacchi che ha collezionato sui social, in seguito a un suo post dedicato all’accoglienza. Un attacco brutto e volgare in cui un utente – poi rimosso -augura alla prima cittadina di essere violentata dai migranti a cui il Comune ha deciso di dare ospitalità. Il messaggio ingiurioso (così come fatto da altre esponenti politiche comeMara CarfagnaeLaura Boldrini), il sindaco Trezzi ha condividere sul suo profilo lo screenshot del post in questione, aggiungendo: “Credo che sia giusto e doveroso denunciare chi usa termini di tale violenza contro le donne oppure razzisti, sessisti, omofobi, perché è ora di porre un argine alla deriva a cui alle volte si assiste da parte di certi individui, dai social network fino alle azioni reali”.
M.