’’Vi avvertiamo di stare lontani dalle riunioni dei cristiani, così come dai raduni dell’esercito e della polizia, e dalle aree dove ci sono strutture politiche di governo’’. Lallarme arriva dallEgitto dove, appena qualche settimana fa , in occasione della domenica delle Palme unduplice attentato kamikze sferrato dall’Is contro le chiese di Alessandria e Tantahanno causato la morte di almeno 45 persone. E dunque, lanonimo personaggio – ritenuto uno tra i leader del sedicente Stato Islamico che si è concesso in unintervista al settimanale Al Naba, ha accuratamente pesato ogni sua parola. Ancora di più se si considera che tali raccomandazioni sono state rivolte esclusivamente ai fratelli musulmani in quanto, laddove si riuniscono i cristiani, e nei pressi di sedi governative, militari o della polizia, vi è motivo di ritenerli obiettivi legittimi’’ da colpire’’. Un monito che inquieta non poco, soprattutto alla luce delle azioni di lupi solitari ai quali, come dimostrato a Cannes, Berlino e Stoccolma, basta poco per seminare sangue e terrore
M.