‘SPERO CHE TERMINATO IL GIUBILEO L’ESERCITO VENGA A VIGILARE SULLA SICUREZZA A MILANO’, IL SINDACO SALA PREOCCUPATO DALLA VIOLENTA ESCALATION DELLA CRIMINALITÀ

    164234-420x236.jpg (500×250)

    “Terminato il Giubileo, mi auguro, ed è questo il fronte su cui proverò a lavorare, che parte dei militari impiegati su quel fronte vengano qua”. Un appello, nemmeno troppo velato, quello lanciato da Giuseppe Sala, sindaco di Milano, che a proposito  della sicurezza nel capoluogo lombardo, segue i commenti preoccupati del suo  assessore alla Sicurezza, Carmela Rozza, all’indomani della brutale aggressione con pistole e coltelli, finita con il ferimento di un uomo, in piazzale Loreto.  “Sono stati ordinati severi controlli a tappeto sulle attività di via Padova per garantire la legalità in quella zona – aveva detto la Rozza -I militari a Milano ci sono già – aveva detto ieri Rozza – e ho personalmente chiesto un rafforzamento di uomini che arriverà appena terminato il Giubileo a Roma. Anche se l’esercito non è la panacea di tutti i mali”. Ma quello della sicurezza nel capoluogo lombardo, è un tema già trattato da Sala che, proprio in occasione della visita di Renzi, aveva siglato con il premier lo scorso settembre un patto per la sicurezza: “Il Comune di Milano – si legge nel documento – ha individuato la necessità di potenziare le forze dell’ordine, in particolare attraverso la copertura del turn over. Tale problematica è condivisa anche dal Governo che sta lavorando a delle soluzioni che prevedano anche un maggiore coordinamento delle diverse forze addette alla sicurezza e un potenziamento dell’operazione “Strade Sicure” come misura immediata”.

    M.