“Se Renzi forza, rifiutando il congresso e una qualunque altra forma di confronto e di contendibilità della linea politica e della leadership per andare al voto, è finito il Pd.E non nasce la cosa 3 di D’Alema, di Bersani o di altri, ma un soggetto ulivista, largo plurale, democratico. Così Pier Luigi Bersani, chiedendo allo stesso tempo il congresso anticipato e una nuova legge elettorale, nel corso di unintervista rilasciataall’Huffington Post. “Io lavoro per evitarla la sconfitta, andando avanti così, non è evitabile. Napolitano ha ragione, ma io non sto dicendo che non si può votare prima della scadenza naturale. Sto dicendo: andiamoci con ordine, dopo un Congresso e con una legge elettorale decente. Cè Renzi nel Pd, ma anche tanti altri osserva Bersani – È ora che dicano qualcosa perché così si va a sbattere e si dissolve il Pd. Chiedo che qualcuno apra bocca”. Poi lex segretario replica anche alla polemica sui vitalizi scatenata dalle parole dellex premier: “Non può insultare il Parlamento. I vitalizi non ci sono più dal 2012 e ci sono qui dentro deputati 30enni che non sono qui ad aspettare i 65 anni per avere qualche euro di contributi. Non so se siano bersaniani o renziani: oggi ne ho visto qualcuno che piangeva”. Una chiamata, quella del congresso anticipato, che anche il governatore della Puglia, Michele Emiliano, va ripetendo da giorni. “Io vorrei che questo partito che ha combinato molti disastri avesse la possibilità di ragionare sugli errori commessi e proporre una piattaforma alternativa”. Ospite de ’L’aria che tira’ (su La7), Emiliano torna infatti a chiedere con decisione di fissare il congresso del Pd prima delle elezioni politiche. Secondo l’ex sindaco di Bari “le elezioni anticipate in questo momento sono pericolosissimeperché probabilmente salvano il gruppo dirigente del Pd ma consegnano il paese a delle forze politiche che non sono pronte a governarlo”. E allex sindaco di bari tornano utili anche le dichiarazioni del senatore a vita Napolitano, secondo cui si dovrebbe andare alle urne per scadenza naturale: “Tutta l’Italia, tutte le persone che hanno delle responsabilità sanno che è meglio andare a votare a tempo debito”, ha sostenuto il politico, “manessuno ha il coraggio di dire a Matteo Renzi adesso basta, adesso ti devi fermare, devi smettere di pensare a te stesso e devi pensare al paese”. Un clima davvero incandescente
M.
