“Vorrei chiedere a tutti di dare il massimo appoggio a Paolo Gentiloni. Io l’ho fatto il premier, so cosa vuol dire lavorare con i gufi”. E un Matteo Renzi in grande forma quello che, presentando il suo libro Avanti non si sottrae al fuoco di fila delle domande che gli riserva la platea napoletana. Gli argomenti sono infatti tanti, e per ciascuno il segretario ha da dire la sua: “Chi va a Palazzo Chigi lo decidono i voti degli italiani, non i giornalisti e neanche le speranze dei militanti”, risponde a chi gli chiede se è disposto a un passo indietro come candidato premier. Quindi, la legge elettorale, per la quale tiene a precisare che quello sul premio di coalizione è un dibattito assurdo. Il premio c’è già al Senato e poi il Mattarellum prevede comunque un premio”. Infine Renzi non ha dubbi: “dopo le ferie bisogna andare ad un accordo che comprenda tutte le forze politiche. Noi abbiamo fatto diverse proposte, ma ce le hanno bocciate tutte. Ora, se ci sono proposte di altri noi siamo pronti a discutere”.
M.
