“Questa tragedia ci interroga sul fatto che un diritto democratico come il trasporto pubblico non debba trasformarsi in una tragedia. E’ una vicenda su cui occorre fare chiarezza al più presto e su questo garantiamo tutto il nostro impegno al fianco dei magistrati e della Regione Puglia che non lasceremo sola”. Davanti all’aula della Camera, dove ha presentato un’informativa sul drammatico incidente ferroviario in Puglia, il minsitro dei Trasporti, Graziano Delrio sottolinea l’impegno del governo: “abbiamo istituito una commissione d’inchiesta per accertare la cause. Non è il momento di scaricare le responsabilitࠖ ha chiarito il ministro – Io non scarico le responsabilità. Ma è il momento ma di stringerci insieme e di recuperare i ritardi accumulati”. Dunque, ha annunciato Delrio, oltre ai 9 miliardi già stanziati dal governo per il trasporto pubblico, ne verranno stanziati altri 1,8 destinati alle reti regionali: “Purtroppo in questo Paese non è mai stata fatta la cura del ferro, ma ci sono oltre 5 milioni di persone che utilizzano i treni regionali, e per questo abbiamo destinato diversi miliardi al trasporto ferroviario regionale con un’inversione di tendenza rispetto al passato”. Entrando poi nel merito dei fatti, il ministro dei trasporti ha spiegato che  la circolazione dei treni è regolata telefonicamente: “purtroppo quel sistema è oggi considerato tra quelli maggiormente a rischio”, ha affermato Delrio, tenendo a sottolineare che non è il binario unico l’unica causa di rischio, ciò che occorre è la tecnologia: “Anche binari unici sono molto sicuri quando sono utilizzate tecnologie avanzate”. Poi il ministro ha voluto chiarire intervenendo su una polemica che sta imperversando soprattutto sui social: “circolano affermazioni, profondamente strumentali, sbagliate e pericolose e cioè che la legge di Stabilità avrebbe dato fondi solo al Nord per il trasporto pubblico locale. Il contratto di programma prevede 9 miliardi di euro destinato a tutta la rete nazionale, e di questi 9 miliardi: 4 e mezzo sono per tecnologie di sicurezza e di questi una parte consistente per le reti a carattere regionale”. Delrio ha poi tenuto a ringraziare i  vigili del fuoco in primis per “lo straordinario coraggio e la dedizione”, ma anche le forze dell’ordine, la protezione civile, e “lo straordinario senso civico e la dedizione dei cittadini pugliesi nel momento in cui vi era bisogno di donare il sangue. A loro va tutta la nostra riconoscenza e l’orgoglio per un paese capace di stringersi attorno in momenti così drammatici”. E mentre prosegue ‘il balletto’ numerico sulle effettive vittime della tragedia pugliese, il ministro dei Trasporti ha affermato che “Il bilancio, ad oggi ancora non definitivo, è di 23 vittime e il ferimento di numerose persone. Sono state avviate le cure ospedaliere per 52 persone, di cui 11 in gravi condizioni”.

M.