‘NON C’È MAI STATO UN UOMO O UNA DONNA, NON ME, NON BILL CLINTON, NESSUNO PIÙ QUALIFICATO DI HILLARY A SERVIRE COME PRESIDENTE’: OBAMA PASSA IL TESTIMONE

“Sapete, niente vi prepara allo Studio Ovale. Fino a quando non vi sedete a quella scrivania, non sapete cos’è gestire una crisi globale o mandare i giovani in guerra. Ma Hillary è stata in quello Studio. Ha partecipato a quelle decisioni, anche nel pieno delle crisi, ascolta le persone e mantiene la calma e tratta tutti non rispetto”. Con queste parole, seguite da un caloroso abbraccio, Barack Obama ha ‘investito ufficialmente’ Hillary Clinton (“la più qualificata”) come suo successore alla presidenza degli Stati Uniti. Obama ha chiesto alla platea dei democratici, riunita a Philadelphia, ma anche a tutti gli elettori americani, di non disperdere la sua eredità, votando la prima donna alla Casa Bianca e scegliendo la speranza e non la paura agitata dal repubblicano Donald Trump. “Posso dirvi con fiducia – ha detto Obama decantando le virtù politiche di Hillary – che non c’è mai stato un uomo o una donna, non me, non Bill Clinton, nessuno più qualificato di Hillary Clinton a servire come presidente degli Stati Uniti d’America. E io, adesso, sono pronto a passare il testimone. Se siete preoccupati su chi terrà al sicuro voi e la vostra famiglia in un mondo pericoloso, bene, la scelta è più che chiara. Hillary Clinton – ha aggiunto ancora il presidente – è rispettata nel mondo non solo dai leader, ma anche dalla gente. Ha lavorato strettamente con i nostri team di intelligence, i nostri diplomatici, i nostri miliari. E ha capacità di giudizio, esperienza e carattere per affrontare la minaccia del terrorismo. Per lei – ha tenuto a precisare Obama, riferendosi al mandato dell’attuale candidata come segretario di Stato nella prima amministrazione Obama – non c’è nulla di nuovo. Le nostre truppe hanno martellato l’Is senza tregua, eliminando i loro leader, riprendendo il territorio. So che Hillary non mollerà fino a quando l’Is non sarà distrutto. Finirà il lavoro e lo farà senza ricorrere alla tortura o impedendo a intere religioni di entrare nel nostro Paese. E’ adatta a essere il prossimo comandante in capo”.

M.