“Noi non perdoniamo, noi non dimentichiamo, aspettaci”. E il messaggio che gli hacker attivisti telematici rivolgono ai miliziani del sedicente Stato islamico. Allindomani della strage di Nizza quelli di Anonymous hanno rinfrescato la memoria ai jihadisti ricordando loro di essergli sempre addosso virtualmente e di ostacolarne quanto più possibile (attraverso quella che hanno definito Operation Nice), comunicazioni e proselitismi via internet. In un video, il giovane dietro lormai celebre maschera di Guy Fawkes rivolge un appello ai “cittadini del mondo affinché accolgano i valori di libertà e si uniscano per combattere la violenza, l’oscurantismo e la tirannia, per una mobilitazione totale”. Il movimento di Anonymous era sceso in campo dopo le stragi di Parigi eBruxelles intenzionato a combattere il terrorismo, disturbando e distruggendo ogni traccia jihadista in rete.
M.