‘NESSUN RAPPORTO CON AZIENDE INDAGATE’: L’AMBASCIATA FRANCESE A ROMA RIMARCA LA SUA ESTRANEITÀ SULLE INFILTRAZIONI MAFIOSE NEI LAVORI PER L’EXPO MILANESE

“Il padiglione della Francia non ha avuto alcun rapporto contrattuale con le aziende chiamate in causa”. Attraverso un comunicato, l’ambasciata francese a Roma prende ufficialmente le distanze dalle infiltrazioni mafiose che avrebbero condizionato alcuni lavori interni all’Expò milanese: “In seguito alle voci che circolano nella stampa, riguardanti alcune aziende indicate per aver partecipato alla costruzione del padiglione della Francia all’Expo 2015 e secondo le quali il padiglione non avrebbe rispettato le procedure degli appalti pubblici. L’ambasciata di Francia in Italia – si legge ancora – smentisce ufficialmente queste asserzioni. La realizzazione del padiglione della Francia è stata affidata ad altresocietà che hanno vinto la gara d’appalto lanciata dal commissariato generale francese nel pieno rispetto delle regole sugli appalti pubblici. Il padiglione francese – chiude il comunicato – ha firmato su base volontaria il protocollo di legalità anti-mafia”.

M.