“Fortunatamentenon sono state rilevate fibre di amiantonell’aria dopo l’incendio a Pomezia. E’ un dato estremamente positivo per la cittadinanza ci preoccuperemo successivamente, nella gestione della rimozione dei rifiuti, che gli operatori preposti siano messi in sicurezza per non avere contaminazioni”. Rispondendo sul rogo di Pomezia, così nel Question time alla Camera, il ministro della Salute illustrando gli ultimi dati giunti dell’Arpa Lazio. Nello specifico, Beatrice Lorenzin ha annunciato che la direzione generale della Salute e delle Politiche sociali della Regione Lazio “ha incaricato l’Istituto superiore di sanità di collaborare per effettuare ulteriori analisi e per affiancare la Regione nella definizione di programmi di monitoraggio e sorveglianza sanitaria dei cittadini esposti e tutto quello che riguarda la ’fase 2’, che comincerà nelle prossime ore”. Intanto da via della pisana, sede della Regione Lazio, è stato diffuso il comunicato ufficiale su quanto riferito dal ministro Lorenzin:”Il Centro di riferimento Regionale Amianto (Crra) ha comunicato alla Asl Rm6 i dati relativi agli accertamenti sulla possibile aero dispersione di fibre di amianto. I risultati degli accertamenti con le micro fotografienon confermano una significativa dispersione di fibre di amianto allintorno dello stabilimento, il particolato raccolto mostra lassenza di fibra di amianto e allo stesso tempo mostra una prevalenza di materiale organico di micro particelle inorganiche e rare fibre vetrose artificiali. Il monitoraggio continuerà nei prossimi giorni e verranno al più presto resi noti ulteriori risultati.
M.