Niente da fare: è stato respinto stamane dalla Corte d’Appello di Torino il ricorso che il 75enne e la moglie 63enne dellalessandrino avevano presentato contro l’adottabilità della bimba, che era stata allontanata da loro poche settimane dopo la nascita. Nella vicenda, benché sia stata decretata lassoluzione, pesò una denuncia nel confronti delluomo per presunto abbandono, presentata dai vicini di casa, che lo avevano accusato di aver lasciato la piccola da sola in auto. Nel frattempo, in questi 4 anni, la bimba è stata adottata perdendo ogni contatto con i genitori naturali. Come ha tenuto a sottolineare il legale della coppia di coniugi, Adriana Boscagli, “Certamente la sentenza tiene conto dello stato attuale della bimba che vive con un’altra famiglia, e dell’eventuale trauma dovuto all’eventuale separazione, ma prima o poi bisognerà spiegarle che i suoi genitori sono altri e come mai è stata allontanata da loro”. E la Boscaglio ha annunciato che ricorrerà in Cassazione: “Confidavamo in una Corte più coraggiosa, che considerasse i genitori naturali come una coppia assolutamente in grado di prendersi cura della bambina”.
M.