Intervenendo nellambito della ministeriale Esteri dell’Alleanza Atlantica, in svolgimento a Bruxelles, il ministro degli Esteri italiano ha chiesto ragionevoli attenzioni in merito a L’impegno a portare la spesa nazionale per la difesa al 2% del Pil entro un decennio, assunto in sede Nato, deve tenere conto dei vincoli del patto di stabilità e delle spese che l’Italia già sostiene per missioni umanitarie. Una posizione, quella intrapresa da Angelino Alfano, condivisa anche da altri paesei membri.