“Imbarazzato? Assolutamente no Schaeuble è un uomo molto intelligente, è il Padoan della Merkel. Rispetto alla Germaniaabbiamo idee diverse sull’austeritàe ne discutiamo apertamente. La Germania si può permettere l’austerità perché 10-15 anni fa hanno fatto le riforme che noi abbiamo fatto da poco. Loro il jobs act l’hanno fatto nel 2003”. Così, intervenendo a Unomatina, Matteo Renzi a proposito delle dichiarazione del ministro tedesco Wolfang Scxhaeble, che commentando limminente referendum italiano si è schierato con il Sì. Così come, allo stesso modo, il premier ha commentato anche il No nelle simpatie del quotidiano The Economist: “Finora la stampa internazionale non ha azzeccato una previsione ha affermato Renzi – Ma è solo una battuta. L’’Economist’ ha detto: ’speriamo che vinca il no, così arriva un governo tecnico’. Iol’ultimo governo tecnico che mi ricordo ha alzato le tasse, ha fatto la riforma delle pensioni Fornero, ha creato una situazione di difficoltà al Paese, perché il Pil era al 2,3%. Quindi se devo dare retta all’’Economist’ penso che è molto meglio votare SÌ”. Più tardi, intervenendo poi a Repubblica Tv, il presidente del Consiglio ha sbottato: “Vi sto antipatico? Va bene, cercherò di migliorare. Accetto il fatto che ci sarà chi non voterà mai per me o per il Pd alle elezioni. Ma la prossima riforma è tra 20 anni. Votate nel merito”. Quindi ha conclkuso coin una battuta: Voglio che sia chiaro, chi vuole bloccare la casta ha in mano una matita domenica. Se poi gli italiani dicono no, preparo i pop corn per vedere cosa succede dopo”