“Credo che Hillary Clinton abbia tradito la nazione. Ha messo in pericolo le persone. Sono un militare. Qualsiasi persona che dà le informazioni su un server non classificati, sta mettendo gli americani a rischio”. Hanno destato enorme scalpore negli States le dichiarazioni rilasciate da Al Baldasaro (parlamentare repubblicano del New Hampshire e consigliere di Donald Trump), nel corso del seguitissimo programma radiofonico ’Daily Beast’. Baldasaro riferendosi alla questione della email privata usata per attività pubbliche da Hillary Clinton quando era Segretario di Stato, ha gelato il conduttore Jeff Kuhner affermando: “dovrebbe essere fucilata per tradimento. Chiunque commette il tradimento dovrebbe essere giustiziato”. Poi il ‘consigliere’ del candidato repubblicano ha rincarato la dose attaccando ulteriormente: “Hillary è una disgrazia per le bugie che ha detto alle madri i cui figli sono stati uccisi a Bengasi. Tutto mi disgusta di lei, dovrebbe essere messa lungo una linea di tiro e giustiziata per tradimento”. Un’uscita infelice davvero, dalle quali affermazioni ha spiegato Hope Hicks, portavoce della campagna elettorale del Tycoon newyorchese, ha preso subito le distanze lo stesso Trump. Dichiarazioni gravissime che hanno ‘messo in moto’ il Secret Service, che  ha immediatamente aperto un’indagine per valutare la gravità di tali affermazioni. Nello specifico, Robert Hoback, portavoce dei servizi segreti americani, ha detto che l’agenzia è  “a conoscenza della questione e condurrà un’indagine appropriata”. Disgustati, i collaboratori del team elettorale di Hillary Clinton attraverso un comunicato hanno commentato: “La costante escalation di oltraggiosa retorica di Donald Trump rischia di diffondere tra i Repubblicani quel tipo di odio che a lungo era stato relegato ai margini della politica americana. Alla convention repubblicana questa settimana abbiamo assistito ad una chiara espressione di questo pericoloso fenomeno”.

M.