“Nel solco della linea dell’Italia, oggi sono state prese delle decisioni sui migranti che attrezzano il Paese a nuove sfide, lavorando per rendere più rapidi i processi di concessione e riconoscimento dei diritti dei rifugiati, il diritto all’asilo, più trasparenti i meccanismi esistenti per i sistemi di accoglienza, facilitando i meccanismi necessari dei rimpatri dei migranti che non hanno diritto all’asilo”. Così il premier Paolo Gentiloni, uscendo dal Consiglio dei Ministri che oggi ha approfondito quali soluzioni adottare sul tema dellimmigrazione. “Ci aspettiamo dall’Europa molte altre disponibilità e decisioni che rendano effettivo il principio di condivisone dell’onere di accoglienza ha aggiunto il Presidente del Consiglio – Ci teniamo molto stretti i nostri valori, che sono quelli umanitari, dell’accoglienza, dell’integrazione, del rispetto delle differenze. Rivendichiamo il lavoro fatto in questi anni, credo che l’Italia abbia un buon curriculum. Siamo rispettati nel mondo come Paese che ha gestito situazioni difficili indicando, al contempo, la strada all’Europa. Nessuno dimentichi che se l’Europa ha una strategia e una agenda, da considerare ancora del tutto insufficienti, questo nasce per iniziativa italiana”.
M.