“Troviamo un’amministrazione capitolina ferma per un lunghissimo periodo in assenza di una direzione politica”. Il neosindaco Virginia Raggi ha presentato oggi in giunta le linee programmatiche 2016-2021. “Riconsegnare la fiducia nel prossimo, nella propria amministrazione cittadina e nel futuro spiega la Raggi – è condizione indispensabile per sviluppare benessere ed è una priorità di questa Amministrazione Roma Capitale. Ascolto e partecipazione saranno una costante dell’azione amministrativa e verrà realizzato un confronto continuo con i cittadini”. Quindi, dopo aver sottolineato il suo impegno per “la promozione dei diritti delle fasce più deboli”, il sindaco ha affrontato differenti temi, come la mobilità scolastica alternativa incentivata con forme di mobilità sostenibile, con percorsi ciclo-pedonali e pedibus. E previsto un Piano integrato di trasporto pubblico per le scuole “da realizzare attraverso il riordino degli orari e dei percorsi”. Poi, i semafori intelligenti che sappiano alternare i flussi in ragione del traffico e diano priorità al trasporto pubblico, piste ciclabili, incentivi per il telelavoro per ridurre gli spostamenti. “Saranno messe a sistema le esigenze di spostamento dei cittadini per capire dove si muove il traffico”. Nelle linee programmatiche è contenuto l’obiettivo di “promuovere il bike e car sharing. In ogni Municipio – si legge – aree pedonali sul modello francese delle aree di traffic calming”. Spazio anche all’intermodalità sui bus con la possibilità di “trasportare bici su mezzi pubblici”. Nelle linee programmatiche sono previste anche “sanzioni severe a chi occupa aree riservate a disabili”. Arriverà una “riforma generale del trasporto pubblico” a Roma. Si partirà da un “nuovo piano industriale che affronti l’intera governance di Atac”. Per quanto concerne la scuola: “Sarà avviato un programma straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici attraverso un apposito ’Piano comunale per a sicurezza scolastica’”. Previsto anche un programma di Educazione ambientale nelle scuole. Nell’anno 2016-2017 partirà un progetto formativo che coinvolgerà le scuole della città. L’obiettivo è “sviluppare senso di identità e appartenenza al territorio, orientare comportamenti alla sostenibilità”. Comparirà sul sito web di Roma Capitale un ’Portale della partecipazione’, uno spazio pubblico per abilitare i processi di partecipazione e cittadinanza attiva (petizioni, buone pratiche, idee, proposte, ecc.), per una Open government e trasparenza per Raggi: tra i punti previsti, la realizzazione Trasparenza anche nei procedimenti di gara con la pubblicazione dei nomi degli appaltatori, importi e tempi, e riorganizzazione del sistema amministrativo capitolino nel settore degli appalti. Tra le priorità indicate nelle linee guida il “reperimento di risorse economiche per una programmazione capillare dei lavori urgenti di competenza capitolina”, tra i quali “illuminazione e rifacimento dei marciapiedi”. Sul tema della prevenzione e della salute, in ogni municipio è prevista lapertura di uno sportello informativo sullamianto per chiedere informazioni e indicazioni sulle possibilità di bonifica. Si procederà inoltre “con una strategia coordinata di metodo sulla risoluzione del problema amianto nel territorio romano”. Quindi la cultura: restituendo alla comunità gli spazi culturali, dal Teatro Valle al Cinema Aquila: “La cultura ha subito pesanti contrazioni negli ultimi anni. Bisogna invertire la tendenza usando le risorse disponibili, riducendo gli sprechi e lavorando per attrarne di nuove”. L’obiettivo è rimettere a disposizione delle comunità i luoghi in cui si è investito e che attendono di tornare a vivere come ad esempio il Centro culturale Elsa Morante, il Cinema Aquila e il Teatro Valle. Ed ancora, nuova linfa ai mercati rionali anche attraverso “lestensione della somministrazione di cibi e bevande in accordo con la normativa esistente e l’implementazione dei prodotti a km 0”. In definitiva, si legge in conclusione nel tweet di Virginia Raggi: “Abbiamo tracciato un nuovo corso“.