‘10 MILIONI ALLE OLGETTINE PER COMPRARE TESTIMONIANZE’, IL GUP DI MILANO RINVIA A GIUDIZIO BERLUSCONI: IL 5 APRILE IL PROCESSO. IL LEGALE: ‘SI PROCESSA IL REATO DI GENEROSITÀ’

    180px-Silvio_Berlusconi_in_2015.jpeg (180×248)

    Accusato di corruzione in atti giudiziari nell’ambito del procedimento Ruby Ter, stamane Silvio Berlusconi è stato rinviato a giudizio dal gup milanese Carlo Ottone De Marchi. Il processo avrà luogo il prossimo 5 aprile davanti ai giudici della quarta sezione penale. Una decisione che Federico Cecconi, uno degli avvocati di cui si compone il collegio difensivo del Cavaliere, ha commentato “Il rischio ora è che si proceda a processare il reato di generosità”. Nello specifico, il leader di Forza Italia è accusato dalla Procura milanese di aver compensato per un importo complessivo di circa 10 mln diverse ex ospiti delle sue serate per essere reticenti o mentire durante il primo processo sul caso Ruby. “Prendiamo atto del rinvio a giudizio – aggiunge Ceccon i- A dibattimento confidiamo di dimostrare l’estraneità di Berlusconi ai fatti contestati”. Dal canto suo, Berlusconi ha sempre riconosciuto di aver compensato le sue ex ospiti perché “rovinate” dalle indagini milanesi.