“Vogliamouna risposta entro una settimanada parte del governo e dei capi dei gruppi parlamentari di Camera e Senato,altrimentinon ci spostiamo più dalla Salaria ebloccheremo il Paese”. ’La terra trema, noi no’, ’Quelli che il terremoto’, ed altri comitati provenienti dalle aree del Centro Italia colpite dal terremoto, stamane hanno sonoramente urlato il loro dissenso in Piazza Montecitorio. “Sono passati sette mesi di parole spiega ai microfoni di ’SkyTg24’ Francesca Mileto, tra i coordinatori della protesta – e c’è ancora gente che dice ’bravi’, ma che cosa hanno fatto? Non hanno fatto niente. Nemmeno rispetto per i morti. Non c’è bisogno che vi mandiamo un invito.Avete rotto le p…dovete stare in mezzo al popolo”. E mentre fra gli striscioni di dura condanna nei confronti delle istituzioni, qualcuno invoca addirittura l’aiuto del presidente degli Stati Uniti: “President Trump help us, make Pieve Torina great again”. Intanto nei pressi di Amatrice (precisamente a Torrita), un gruppo di persone ha bloccato lavia Salaria. Sul posto si sono portate le forze dell’ordine cercando di placare pacificamente gli animi di questa gente sfortunata.
M.