“Chi sta virando in questo momento da un’altra parte è il Pd, non io. Nel 2013 ci fu un risultato che non permise alla sinistra di governare.Dopodiché entrò a gamba tesaMatteo Renzi,che ha incarichi e cariche come lo zar di Russia, e si è trovato in eredità una serie di questioni: la tutela dei lavoratori, delle classe più deboli, il superamento del Porcellum, la centralità del Parlamento nella sua pluralità e non la centralità del premier”. Un addio amaro, e non privo di legittime polemiche quello di Sabrina Ferilli al Pd. La bella e brava attrice di Fiano, ospite di Floris in quel diMartedì, ha spiegato, suo malgrado, dopo anni di vera militanza, prendere le distanze da un partito oggi irriconoscibile. “A Roma ho votatoVirginia Raggi“, ha quindi aggiunto la Ferilli, confermando di aver votato per la candidata del Movimento 5 Stelle aiballottaggi.
M.