‘NO VAX’ – UDINE: DIRIGENTI RESPINGONO LA BIMBA E LA MADRE CHIAMA I CARABINIERI. MILANO, GENITORI: RICORREREMO AL TAR

    Ha raccontato la sua esperienza accompagnandolo da un duro sfogo su Fb una mamma di Latisana (Udine), riferendo del primo giorno all’asilo della figlioletta… senza vaccini. La donna infatti, non avendo esibito i documenti relativi alla vaccinazione – come previsto dalla legge – è stata subito richiamata dai dirigenti della scuola i quali, senza tropi preamboli le hanno detto che la bimba non poteva essere accettata nella classe. Così la mamma, riporta il ‘Messaggero veneto’ (che ha reso noto l’accaduto), ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine. Giunti presso la direzione della scuola, i carabinieri hanno spiegato alla madre che in effetti si tratta di un adempimento previsto dalla normativa. Ma la donna non solo ha ribadito di non averlo ma, tanto per chiarire, di non essere nemmeno intenzionata a produrlo, in quanto non condivide le righe finali del documento dove viene precisato che i dati forniti “saranno trattati dal personale scolastico, docente e non docente”. Eccezionalmente, le è stato spiegato, la bimba è stata ammessa con riserva solo per un giorno. Ma la battagliera genitrice non si arrende e dalla pagina Fb assicura che sua figlia “domani torna in asilo”. Stessa storia a Milano, dove una coppia di genitori ’no vax’ ha inutilmente tentato di far entrare il proprio figlioletto di 3 anni, non vaccinato, nella scuola d’infanzia di via Goldoni, ma è stato respinto dai dirigenti che si sono avvalsi dell’ausilio dei carabinieri. La coppia di genitori non si da tuttavia per vinta, ed ha annunciato che ricorrerà al Tar.
    M.