Ha motivato la sua improvvisa scelta per motivi personali, “ho bisogno di un periodo di riposo”, ed anche per il dolore seguito alla recente disgrazia che ha coinvolto la madre, morta in seguito a un incidente in barca. Ma qualcuno dietro l’aspettativa a tempo indefinito di Travis Kalanick, fondatore e Ceo diUber, vede le serie difficoltà penali e legali che seguono le polemiche dei mesi scorsi, quando il noto gruppo di trasporto automobilistico privato (la cui app ha sollevato la dura protesta dei taxi), è stato coinvolto da numerose accuse di molestie sessuali nei confronti di alcuni dipendenti che, in breve tempo, hanno già portato a 20 licenziamenti.
M.