“Abbiamo creduto che fosse necessario andare avanti e invece si è deciso di tornare indietro. E possibile che non siamo stati capaci di far comprendere ai nostri concittadini tutto questo?. E molto più probabile che la legalità, la sostenibilità ambientale, il forte cambiamento impresso nellazione amministrativa, abbiano ottenuto il risultato di compattare interessi che vogliono ostacolare il futuro diverso che stavamo costruendo. Lo vedremo, lo vedranno”. Così, allindomani delle recenti consultazioni elettorali, Giusi Nicolini commentava lesito del voto che le ha tolto la fascia tricolore di primo cittadino (attraverso la quale è stata insignita del prestigioso Premio per la Pace Unesco), a vantaggio di Salvatore Martello, limprenditore eletto al primo turno. Ma quanto accaduto nella notte nella bellissima isola siciliana ha dellincredibile. Le strade sono state infatti tappezzate da cartelli che inneggiavano alla sconfitta della Nicolini, con scritte come “Grazie, avete estirpato il cancro lampedusano”. Oltre al sostegno di molti suoi concittadini, la ex sindaco ha trovato conforto nellaffettuoso messaggio di Matteo Renzi (che da premier la volle alla cena di gala alla Casa Bianca con Obama, quale eccellenza italiana, al pari di Armani e Benigni), il qual dal suo profilo Fb scrive: “Vorrei dire grazie a Giusi Nicolini. In questi anni lei è stata un punto di riferimento per molti in Italia e in Europa, impegnata in una difficile sfida culturale: far capire che i valori non si barattano con la paura. Giusi ha perso a Lampedusa, succede. In politica si può vincere, si può perdere. Ma la qualità dei rapporti umani – se autentici – non vengono mai meno. Grazie Giusi per la tua testimonianza di questi anni. Lavoreremo ancora nel Pd, avanti, insieme”.
M.