‘ARRESTATEMI: NON CE LA FACCIO PIÙ A STARE CON MIA MOGLIE E MIA FIGLIA’: GLI AGENTI ‘ACCOLGONO’ LA RICHIESTA DEL PREGIUDICATO CHE AVEVA CON SÉ DROGA E UN’ARMA REPLICA

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    In evidente stato di alterazione emotiva si è presentato agli uomini del Commissariato San paolo, lasciandoli sulle prime interdetti: “Mi voglio costituire! Non ce la faccio più!”. Lui è un 29enne brasiliano, residente a Roma e con precedenti in materia di stupefacenti, e che ormai da diverso tempo non ottemperava all’obbligo di firma a suo carico presso il Commissariato San Paolo. Identificato e perquisito, nel borsello il giovane aveva con sé una pistola finta priva di tappo rosso, 3 grammi di cocaina ed 11 di hashish. Il brasiliano ha giustificato questa sua sortita, maturata dopo aver bivaccato per diversi giorni all’addiaccio perché, a suo dire, non sopportava più la convivenza con la compagna e la figlia. Per ‘andare ulteriormente incontro alla sua voglia di galera’, gli agenti hanno deciso di effettuare una perquisizione in casa del 29enne. Rinvenuti un bilancino di precisione e 70 grammi di hashish, oltre a un pugnale in metallo a doppia lama, lunga ognuna 13 centimetri circa (ed anche in virtù di quanto trovatogli nel borsello), i poliziotti hanno subito ‘soddisfatto’ l’accorata richiesta traducendo in carcere  T.L.H.

    M.